Gran Riserva: in Italia con la Marezzata dell’Appennino
Nuova tappa nel Belpaese con il ritorno, a grande richiesta, della Marezzata dell’Appennino! Una razza tutta Made in Italy frollata per 14 settimane con il nostro metodo Dry Aging.
Le origini di questa razza risalgono agli Etruschi, che erano già dediti all’allevamento di queste vacche nelle aree dell’Appenino. La Marezzata dell’Appennino è il risultato nato dall’incrocio tra Chianina e Romagnola, realizzato da alcuni allevatori marchigiani agli inizi del Novecento. Questo incrocio permise la nascita di una nuova razza, inizialmente utilizzata per lavorare nei campi e successivamente apprezzata anche per la sua carne. Oggi è allevata in tutta l’Italia centrale: dalle Marche all’Abruzzo, dal Lazio al Molise.
La carne, come suggerisce il suo nome, si riconosce per la sua marezzatura, il suo colore intenso e la sua texture. La consistenza è soda, con piccole infiltrazioni di grasso bianco che solcano la massa muscolare e ne garantiscono un alto contenuto proteico.
La caratteristica degli allevamenti è di lasciare gli animali liberi al pascolo durante il periodo primaverile ed estivo in modo da permettere una naturale crescita del bovino. L’alimentazione è costituita da foraggi freschi e conservati, provenienti da prati naturali e coltivazioni erbacee tipiche dell’Italia centrale. Ed è proprio questa alimentazione che regala alla carne un aroma unico perché racchiude le essenze ed i profumi tipici di questa zona geografica.
A rendere questa carne ancora più unica ci pensa la nostra frollatura con il metodo Dry Aging: 14 settimane è il tempo che abbiamo studiato per renderla perfetta!
Che cosa aspetti allora? La Marezzata dell’Appennino frollata 14 settimane ti aspetta da giovedì 9 dicembre!
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